Fra i tanti tagli di carne che sono saliti alla ribalta in questi ultimi anni, la Tomahawk è senz’altro una delle più caratteristiche. La sua forma ricorda infatti quella della celebre ascia da guerra usata da alcune tribù di nativi americani, con il manico lungo e la lama, in proporzione piuttosto piccola, legata all’apice. Nella tomahawk, la porzione di carne prende il posto della lama, mentre l’osso corrisponde al manico. Questo, in alcune bistecche, può arrivare a una lunghezza quasi esagerata, pari a 30 centimetri e oltre. Lo spessore della carne assume anch’esso dimensioni notevoli in quanto si attesta sulle 3 dita circa. Parliamo di fatto di una costata di manzo, oppure, come avviene nel nostro caso, di una costata di Sorana, una razza tipica italiana, o meglio una categoria di bovini femmina sotto i 20 mesi di età, destinate a macellazione prima di aver partorito o essere rimaste gravide.
La bistecca Tomahawk è molto ricercata perché, oltre a presentare un aspetto scenografico, si presta alla perfezione per una cottura facile, e cioè moderata e a fuoco lento, tipicamente sulla griglia del barbecue, o in alternativa al forno. Dato lo spessore, bisogna sempre prestare attenzione alla parte più interna, evitando l’effetto bruciato fuori e crudo dentro (effetto dovuto appunto a una cottura troppo rapida). Va da sé che il sapore è deciso anche dalla frollatura della carne stessa prima di essere venduta: il giusto timing determina un gusto e una consistenza tali da far venire l’acquolina in bocca già al primo boccone! Ma da dove viene esattamente la Tomahawk? E soprattutto, qual è il suo prezzo? Scopriamo le risposte nei prossimi paragrafi.
PROVENIENZA DELLA TOMAHAWK E RAZZE DI BOVINI ALLEVATE
In linea di massima la Tomahawk è apprezzata e servita in diversi paesi del mondo, dalla Spagna alla Francia, dagli USA all’Inghilterra. Le razze destinate alla produzione di carne per questo taglio sono le più rinomate, vedi ad esempio la Rubia Gallega spagnola o la Wagyu giapponese, o anche la Simmental svizzera. Ciò non vuol dire che la Tomahawk non si possa ricavare da altre razze, come accade per l’appunto con il caso della nostrana Sorana. In definitiva non c’è un paese di riferimento per la produzione della Tomahawk, ci sono piuttosto allevamenti che garantiscono una qualità elevata e che per questo sono più indicati di altri per la fornitura di carne da frollare e trasformare in prelibate bistecche Tomahawk.
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IL PREZZO DI UNA BISTECCA TOMAHAWK (E DOVE COMPRARLA)
Il costo di una bistecca tomahawk può chiaramente variare di molto in base al luogo di acquisto. In un ristorante extra lusso si può arrivare anche a 500 euro e oltre, mentre in un negozio online, se la carne è di fascia alta, il costo varia dai 100 ai 250 euro a bistecca. Per tagli da razze meno pregiatesi si scende invece sotto i 100 euro, dipende ovviamente anche dal peso della bistecca stessa, dall’eventuale costo di spedizione e da altri parametri che possono influire sul totale. Anche noi di Macelleria Ronzani vendiamo le mitiche Tomahawk: non le trovi nel catalogo online alla sezione e-bottega ma puoi richiederle al nostro macellaio scrivendo un’email all’indirizzo di posta meat@macelleriaronzani.it o compilando il modulo alla sezione Contatti. Questo perché la Tomahawk è un prodotto particolare e va preparato di volta in volta in base agli ordini. Se hai voglia di provare questo taglio di eccellenza, ricordati che sopra i 200 euro la spedizione è gratuita e che ogni pacco viaggia a bordo di un furgone refrigerato (evitando packaging di sacchetti di ghiaccio secco). Mettici alla prova e scopri la nostra offerta di prodotti di carne e specialità della gastronomia nostrana!